Gli esiti sono stati chiari: la presenza di una segnalazione di qualunque tipo modifica le scelte, e spinge i consumatori ad acquistare alimenti migliori dal punto di vista nutrizionale.
Alla base del successo pare esserci la migliore comprensione della reale qualità nutrizionale del prodotto da acquistare, che si traduce poi in una predisposizione negativa verso quelli peggiori, e positiva verso quelli migliori…
Fonte: ilfattoalimentare.it